Le vita di un santo è il segno più tangibile ed inequivocabile della presenza del Signore Risorto nella storia. Un santo non è una creatura eterea e distante, ma un uomo autentico fino in fondo, in cui la Grazia del Cristo ha trovato un terreno fertile, una volontà retta, un cuore sinceramente disposto a liberarsi dalle zavorre delle false sicurezze per poter finalmente gustare e ospitare in pienezza la Vita che non passa, la felicità profonda che appartiene solo agli uomini liberi.
San Francesco di Paola, un santo di cinquecento anni fa oggi più che mai attuale
San Francesco di Paola, patrono della Calabria, oggi più che mai rappresenta per la nostra generazione una buona notizia, il Vangelo che si incarna e si manifesta in un volto di uomo, in uno sguardo luminoso che spezza lo scorrere cinico e distratto dei giorni, rivelando ad un tempo confuso e angosciato come il nostro che veramente c’è qualcosa di grande per cui vale la pena rischiare e da cui dipende il successo o il fallimento dell’esistenza. Non solo dell’esistenza dei singoli, ma anche di quella della comunità alla quale si appartiene, del paese in cui si snoda la nostra vicenda personale, ecclesiale, politica e più in generale: umana.
Il 2019 è un anno molto importante per tutti coloro che con sapienza ed intelligenza si lasciano pro-vocare dal Vangelo di Francesco da Paola, dalla sua vicenda terrena, che lo ha visto attento agli ultimi e agli emarginati, duro e sincero con i potenti del suo tempo, disposto ad aiutarli con zelo e discernimento perché governassero nel rispetto dei più poveri, con giustizia, intelligenza e Carità. La Carità per lui, un contemplativo che aveva imparato fin da piccolo a riposare sul cuore di Cristo, come l’apostolo Giovanni, icona di ogni grande mistico, costituisce l’essenza intima di Dio, l’unica vera forza che regge il Cosmo e redime la storia, il vero criterio in grado di orientare verso il bene ogni scelta, personale, ma anche politica e perfino economica. La Carità è la vita di Dio che resiste anche alla morte, alla sopraffazione, alla cieca violenza, all’inganno, all’ipocrisia, alla corruzione e alle menzogne che lacerano la vita di tanti uomini, di famiglie intere, di paesi piegati dall’ingiustizia e dagli egoismi beceri di governanti irresponsabili.
Come Giovanni il Battista, Francesco non ha mai temuto di parlare con franchezza ai potenti. Non ha mai avuto paura di difendere la verità, pronunciando parole anche dure, perché sempre piene di misericordia, della vera Carità che non cerca il proprio interesse e sa distruggere le strutture subdole della morte per tracciare cammini di luce, di libertà, e di pienezza di vita.
Il 2019 è un anno davvero importante.
Cinque secoli fa, il padre dei Minimi passava nella sua terra, la Calabria, e da lì si spostava in lungo e in largo per mezza Europa, annunciando che sopra tutti i regni esiste “Il Regno”, di Colui che è, che era e che viene.
Mostrando la tenerezza di Dio nel curare i malati e inaugurando un ministero inesauribile d’intercessione, che di fatto continua ancora oggi.
Il Santuario di San Francesco di Paola. Aiutalo anche tu
Quanta gente ferita, spossata e accasciata al margine della vita, provata nel corpo e nella mente ha potuto in questi secoli sperimentare la forza della preghiera di san Francesco? Quanti uomini e donne si rivolgono a lui per ottenere da Dio padre delle grazie particolari? Impossibile calcolarne il numero. Ma sappiamo con certezza che ogni calabrese, ogni devoto del santo paolano, in qualsiasi luogo della terra si trovi sa bene chi invocare nella necessità e quale luogo, più di ogni altro, custodisce la sua identità e conserva sempre per lui una riserva di speranza: è il santuario di san Francesco a Paola.
Nel cuore della Calabria resta scritta nella roccia e nel lavoro dei padri minimi la testimonianza viva di Francesco. Un luogo che racconta l’anima di una terra visitata dall’annuncio della Pasqua, che ha dato e continua a dare i suoi frutti. La fede, la devozione, la cultura di un popolo che ha donato all’Europa ed all’Italia un faro di giustizia e di pace.
Persino le pareti del santuario sono “impregnate” della vita del santo, ogni pezzo di materia è una traccia dell’Eterno che irradiava la persona di Francesco.
Ed è per mantenere intatto questo luogo, per preservare la bellezza di uno spazio che ci abbraccia ovunque ci troviamo, che noi chiediamo oggi, in vista dell’anniversario del 2019, un piccolo aiuto materiale, a te che sei figlio o almeno erede di un tesoro così grande. Gli affreschi del chiostro che narrano la vita del santo sono in uno stato molto delicato, soffrono un deterioramento avanzato e necessitano di un intervento immediato. Molti libri, antichi e preziosi, della biblioteca vanno recuperati in fretta, prima che sia troppo tardi così come importantissime pergamene. In generale buona parte del santuario ha bisogno di un’importante opera di manutenzione e di restauro.
L’amore ai pellegrini, ci spinge a scriverti. Il desiderio vivo che quanti nel V anniversario della nascita di san Francesco possano incontrare inalterati i luoghi che da secoli e durante i secoli hanno custodito la traccia storica del passaggio del santo, ci impone di bussare alla porta del tuo cuore, facendo appello alla tua sensibilità e alla certezza di parlare a qualcuno che sa riconoscere il valore artistico, culturale storico e sopratutto spirituale di un luogo come il santuario di Paola. Cuore della Calabria, e centro propulsore di tante iniziative importanti per la comunità civile ed ecclesiale della nostra regione.
L’Italia e l’Europa hanno il diritto di ascoltare ancora la novità del messaggio che giunge a loro, e a noi, dal patrono della Calabria.
L’invito a fare e cercare il bene, senza temere gli ostacoli ingannevoli che ci paralizzano, obbligandoci a scadere in compromessi mediocri con l’ingiustizia e l’ipocrisia. Si può cambiare rotta, si può davvero scrivere un presente di verità e di speranza, per noi e le nostre famiglie, per la nostra terra, per il nostro paese, per l’Europa tutta. Perché è vero e la vita di san Francesco lo attesta, che “a chi ama Dio, tutto è possibile.”
Che la Beata Vergine Maria e San Francesco da Paola possano sempre intercedere per te, in ogni tua necessità.
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